Si parte puntuali alle 23:00 con il live di Broshuda da Berlino, poi da Roma Cosimo Damiano in versione live a due elementi.
La pista si infiamma con la trance teutonica di Philipp Drube fondatore di Space trax, e in chiusura arrivano i sorrisi con quella più italica e dance di Peppe Amore.
Al piano 1 l’area riservata di Rosario Gallardo.
Broshuda (DE) live
La musica di Broshuda incorpora elementi di sound art, tecniche elettroacustiche, dissezioni di chopped-spoken-word e field recording, così come escursioni più orientate al ritmo e pesantemente rumorose.
Variegato come un caleidoscopio, tutto il suo lavoro è tenuto insieme da un giocoso senso di sperimentazione e dalla volontà di esplorare nuove direzioni del suono attraverso un approccio sperimentale e l’uso di tecniche di produzione freeform per ampliare e arricchire ulteriormente la sua già ampia tavolozza sonora.
Perseguendo un forte ethos interdisciplinare ispirato al movimento Fluxus nel suo output artistico, lo stesso atteggiamento viene applicato ai suoi lavori audio, risultando in schizzi dettagliati che allo stesso tempo mostrano e mascherano la loro logica interna, trasportando una vasta gamma di sentimenti ed emozioni accuratamente distillati.
Come fervente broadcaster, Broshuda ha fornito brani unici e contributi guestmix per stazioni radio e istituzioni come NTS, Cashmere Radio, Dublab, Rinse FM, Berlin Community Radio, Dummy Magazine, If Only & more, oltre ad aver completato una residenza di tre mesi come ospite presso Noods Radio di Bristol.
Nel settembre 2019 ha inaugurato la sua trasmissione radiofonica bimestrale, “Intrinsic Speculations”, su Radio LYL.
Nel corso degli anni ha eseguito ed esposto i suoi lavori a livello internazionale in una grande varietà di contesti culturali Haus der Kulturen der Welt (Berlino), Stettin Philharmonic, Säule del Berghain, Rye Wax, Power Lunches & The Waiting Room (Londra), The Exchange (Bristol), Kraftwerk (Berlino), Macao (Milano), NII (Mosca), Damás (Lisbona) & Forest Limit a Tokyo tra gli altri.
Cosimo Damiano (IT) live
Produttore elettronico, musicista e membro di vari progetti come Salò, Neurodreamers con Alessandro Adriani (Pinkman Records) e i Canzonieri con Emiliano Maggi.
Ha trascorso i suoi anni formativi tra i rave e i free party di Roma.
È co-fondatore della Deltaplanet Records, dove ha pubblica la sue ricerca sulla techno più sperimentale.
Caratterizzato da una trasversalità che gli permette di non essere collocato in generi o correnti specifica, il suo sound è un viaggio profondo attraverso suoni sperimentali, elettroacustici e tribali.
Arriva in Buka con il nuovo live che mescola i suoi modulari con vibrafono e percussioni, orchestrati dal triennale compagno di viaggio Pietro Pompei. Percussionista esperienziato, laureato al conservatorio dell’Aquila, fondatore del quartetto Blow Up Percussion e dell’Abbey Rocchi Studios di Roma.
Philipp Drube (DE) djset
Philipp Drube ha le sue radici musicali nella scena underground di Amburgo.
Da qui si è trasferito a Berlino, dove ha tenuto una lunga residenza presso Ismus e ha fondato l’etichetta Space Trax insieme al compagno Frank Heise.
I suoi set meticolosi e su misura si concentrano sulla techno ad alta velocità e sui diversi volti del Trance. Un mix che l’ha portato nei club più rinomati di Berlino come Säule (Berghain), Griessmühle/RSO o Tresor e rassegne come Mala Junta o Synoid, oltre che in tutta la Germania, Europa, Australia e negli Stati Uniti.
Peppe Amore (IT) djset
Giuseppe Amoruoso da Bari, annata 1996, produttore e DJ ora di base a Milano.
Con il nome Peppe Amore, pubblica la propria musica, che spazia attraverso techno, electro, Trance, e occasionalmente incorpora elementi della musica Urban.
Arriva all’orecchio della Buka appena esce un suo brano folgorante che contiene un vocal di Hellen, voce dell’italo dance anni zero, da Gabri Ponte al Gioco dell’Amore.
Una sintesi sonora che rappresenta la cifra di Peppe dove la trance mantiene quegli elementi chiave italici, non seriosi, derivati della nostra cultura dance.
La chiusura della festa nelle sue mani, con i sorrisi e i rimbalzi da basso in controcassa al seguito.
“Attenzione, Concentrazione, Ritmo, Velocità!”
Al Piano 1:
Un’ area riservata con Rosario Gallardo per la Buka allo Striptease.
Rosario Gallardo è provocatoria e volutamente oscena, iscritta in quel panorama artistico che viene definito pornoguerriglia: l’utilizzo del corpo e della carica sessuale per rompere gli schemi sociali e le ipocrisie borghesi, mettendoci sotto il naso le contraddizioni e i paradossi dell’interdipendenza umana e delle nostre pretese di libertà.
Performa principalmente in circuiti antagonisti e gallerie d’arte. Ha presentato alcune delle sue idee e delle sue esperienze nel libro “Estasi dell’Osceno”.
Citando la prefazione di Diana J Torres (teorica del movimento):
“…questo è femminismo, questo è senza alcun dubbio il luogo dove vive lo spirito della postpornografia”.
Written by La redazione