Bere bene di notte. In discoteca, nei club, alle feste “private”: da qualche tempo a Milano c’è chi sta provando ad alzare l’asticella della qualità anche dopo le 2 di notte. Una bestemmia per taluni, una rivelazione per altri. C’è chi ha smesso di persino di portarsi la fiaschetta in tasca, maledicendo i centomila drink preparati con distillati impresentabili bevuti in anni di clubbing molesto.
Ma per migliorare le cose non c’è bisogno di una scienza, anzi. Pulizia, ghiaccio buono, bicchieri non usa e getta (utopia vetro?), no sciroppi di frutta, no bibite alla spina e a una bottigliera quantomeno presentabile sono delle ottime basi su cui partire.
Ma c’è chi sta andando più in là, proponendo cocktail anche difficili sia da preparare velocemente che da bere. Voi lo ordinereste un Sazerac al bancone di un club?
Ne parleremo a Zero Design Festival con:
Corrado Bonfanti, bar manager e proprietario Cuore
Francesco Cilento e Massimo Saccone, bar manager e proprietari Turné
Enrico Contro, bar manager e proprietario Pravda Vodka Bar (e residenza settimanale al Rocket)
Geronimo Gaiaschi, bar manager e proprietario Osservatorio Astronomico in Dude Club
Francesco Pierluigi, proprietario Drinkable Bere Bene Ovunque, società specializzata nella consulenza e realizzazione di servizi inerenti al mondo del bere miscelato, bar manager del Plastic
Franco Tucci Ponti, bar manager e proprietario Atomic Bar
Fabio Spinelli, bar manager Santeria Social Club
Altri eventi della giornata di Zero Design Festival:
Radical Clubbing
Maratona dei barman / Bar Marathon
Bar tools/Cose da bar
Notte Italiana: rassegna cinematografica
Written by Simone Muzza