“Nyege Nyege” è una parola che in lingua Luganda significa, più o meno, “un improvviso e incontrollabile bisogno di muoversi, scuotersi o ballare.” Sembra che ogni artista, dj e performer del collettivo di base a Kampala (ma con un’anima francese) non faccia che tenerlo a mente ogni volta che ha l’occasione di esibirsi in pubblico. Ormai tantissimi di loro sono in giro senza sosta per festival e serate in tutto il mondo. Di certo è il mantra di Catu Diosis, dj ormai contesa in tutto Europa, che fonde qualunque genere sia utile a far scuotere il sedere. “Afro inspired bass music”, come più semplicemente scrive lei stessa.

All’interno dei suoi set si viaggia tra oscure tracce techno impreziosite di sample percussivi; tracce afro-house pronte a far impazzire Shazam; hit pop risignificate da un mixing creativo che bada poco alle raffinatezze e molto al sodo: far ballare. Fil rouge, bassoni che scuotono la carne e fanno vibrare anche i muscoli. Insomma, una serata dal divertimento assicurato.