Dalle nostre parti non siamo abituati a vederlo – a Roma, almeno come band leader, non si è mai esibito – ma Samuel Blaser, trombonista svizzero berlinese d’adozione, è ormai attivo da oltre vent’anni.
L’occasione per incontrarlo ce la offre questo mini tour del Samuel Blaser Trio che lo porta alla Casa del Jazz per promuovere l’uscita di “Dark Was the Night, Cold Was the Ground”, terzo album del trio pubblicato il 24 ottobre dalla Blaser Music, un 10” in vinile azzurro limitato a sole 300 copie che prende il nome dalla canzone del bluesman Blind Willie Johnson datata 1927. Con oltre centocinquanta concerti a partire dal 2013, il trio vede accanto a Blaser il batterista danese Peter Bruun ed il chitarrista francese Marc Ducret, insieme a Blaser anche in duo ed in quartetto con Masa Kamaguchi al basso e Gerry Hemingway alla batteria.
Dei tre chi conosciamo meglio è sicuramente Marc Ducret, di cui ricordiamo un concerto in solo al Teatro Palladium per il Festival RomaEuropa già nel 2009. Da anni collabora costantemente con Tim Berne sia in progetti a suo nome (Real Thing e Tower Bridge) sia in formazioni con Berne come leader (Caos Totale e Big Satan). A maggio 2022 lo avevamo visto su questo stesso palco in compagnia di Daniele Roccato per una due giorni di concerti registrati per l’etichetta del Parco della Musica, un duo straordinario, contrabbasso e chitarra, che si era già esibito nel 2017 nella Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia.
Written by Carlo Cimmino