Ad could not be loaded.

Sun 19.01 2025

ZU

Where

Monk
Via Giuseppe Mirri 35, 00159 Roma

Who

When

Sunday 19 January 2025
H 18:30

How much

€ 18

Contacts

Sito web

0:00
0:00
  • Jhator: A Sky Burial

    Zu

  • Carbon

    Zu

  • Chthonian

    Zu

Courtesy of Spotify™

Sembra ieri, ma in realtà sono già passati più di quindici anni. Era il 2008, “Carboniferous” sarebbe uscito solo l’anno successivo per la californiana Ipecac Recordings e sul palco dell’ancora attivissimo Circolo degli Artisti si esibiscono gli Zu insieme a Mike Patton (Faith No More, Mr. Bungle e Fantomas) introdotti da Danny DeVito. Cose così a Roma non ne accadono più da tempo e da allora gli Zu si sono fermati e hanno ricominciato più volte, Jacopo Battaglia ha lasciato il suo sgabello dietro la batteria per essere sostituito da Gabe Serbian e poi da Tomas Järmyr, per ritornare e scomparire di nuovo.

Nel frattempo abbiamo visto Massimo Pupillo dividere il palco con Peter Brötzmann (Hairy Bones), Paal Nilssen-Love e Terrie Ex (OffOnOff), Thurston Moore, Jim O’Rourke e Mats Gustafsson (Original Silence), Oren Ambarchi e Chris Corsano, tuffarsi nell’elettronica, al fianco di Cindytalk, Thighpaulsandra e Stefano Pilia, esordire da solista come Massimo Farjon Pupillo fino all’ultima incarnazione come Industrial Slave. Tutto questo mentre Luca T. Mai portava avanti il suo duo con Antonio Zitarelli a nome Mombu, esordiva anche lui in solo, per poi approdare al quartetto Traum, che si muove tra kraut rock e psichedelia, insieme a Lorenzo Stecconi, Luca CIffo e Paolo Mongardi.

Arriva poi il 2024 e qualcosa si muove. Dopo l’ultimo concerto a Villa Ada del 2019, Massimo e Luca tornano finalmente a fare sventolare alta la bandiera degli Zu – per l’occasione come RuinsZu – attraversando mezza Europa dopo aver incrociato i loro strumenti con Tatsuya Yoshida, voce e batteria dei giapponesi Ruins, che da anni porta avanti in solo il progetto Ruins Alone. A Roma si esibiscono all’Eur Social Park per il Subsound Fest, celebrando l’etichetta romana che nel frattempo aveva fatto uscire per la prima volta in vinile “Bromio” del 1999 e “The Lost Demo” su 12” che, come suggerisce il titolo, è proprio quel demo che circolava in cassetta oltre venticinque anni fa. Con l’estate viene annunciata una prima data in Sardegna come Zu e poi un tour che oggi li porta al Monk, con Paolo Mongardi (Fuzz Orchestra, Zeus e Traum) alla batteria.

In apertura i veterani Deflore che hanno da poco festeggiato i vent’anni dall’uscita di “Human Indu[B]strial”, per una serata ancora una volta a marchio Subsound Records.

Written by Carlo Cimmino