Manlio Maresca lo conosciamo tutti, ma per quei pochi che ne ignorassero l’esistenza (esistono?) lo ricordiamo come chitarrista dei Neo, al fianco di Antonio Zitarelli (Mombu) e del compianto Carlo Conti, gruppo con un disco prodotto niente meno che da sua maestà Steve Albini, e degli Squartet, con Fabiano Marcucci e Marco Di Gasbarro. E non dimentichiamo l’Orchestra Operaia di Massimo Nunzi, con cui ha partecipato anche ad un concerto del primo Maggio sul palco di San Giovanni, e le innumerevoli versioni di Manual for Errors, band dai componenti in eterna mutazione e caratterizzata non dalla ricerca della perfezione quanto piuttosto dalla costante esaltazione dell’errore.
Oggi Manlio Maresca, la chitarra più folle di Roma Est, tornato alla base dopo la trasferta berlinese, con una sempre crescente passione per l’elettronica, si riaffaccia alla Casa del Jazz dove, ad inizio 2023, aveva presentato “Noisy Games” dei Manual for Errors. Con un disco fresco d’uscita su Folderol a nome FranzHoney Mother’s Party, ovvero il suo duo con il batterista Ivan Liuzzo, ci si sarebbe potuti aspettare di vedere proprio questo progetto sul palco di Villa Osio, e invece Maresca ci stupisce ancora una volta ed eccolo apparire con una delle sue ultime formazioni, quei Gastric Juice che, guadagnata una esse finale e diventati Juices, lo accompagneranno stasera in versione quartetto. E anche stavolta Maresca sarà pronto a rivoltare il sacro jazz contaminandolo di rumore, aiutato in questa impresa dai suoni sgorganti dagli strumenti di Giacomo Serino alla tromba, Giulio Scarpato al contrabbasso e Fabrizio Ferazzoli alla batteria.
Written by Carlo Cimmino