La sentite anche voi? Quell’aria sospesa dell’estate in arrivo, quando ogni desiderio sembra possibile, i ritmi rallentano, le notti si allungano – e, in maniera direttamente proporzionale, si alza la voglia di stare insieme, di ballare, di esorcizzare quel retrogusto di malinconia che la fine di un ciclo porta con sé, creando spazio per l’eccitamento di un nuovo inizio. Forse la vera fine dell’anno, quella che senti in ogni strato del tuo corpo fisico ed emotivo, è proprio il solstizio d’estate, ed è così che ci prepariamo ad affrontarlo.
Un rituale di 36 ore di musica, performance, installazioni, talk, convivialità, corpi, immaginari e pratiche culturali che si susseguono non stop.
Con un rituale di 36 ore di musica, performance, installazioni, talk, convivialità, corpi, immaginari e pratiche culturali che si susseguono non stop dal tramonto di venerdì 6 giugno all’alba di domenica 8 giugno a BASE. TUTTA BASE è una catarsi collettiva per riconciliarsi con la città da cui vorremmo fuggire – soprattutto d’estate –, ma che eventi come questo ci ricordano perché siamo ancora qui. Per cercare qualcosa che non sappiamo bene cos’è, ma che forse si trova proprio lì, nel mezzo di un cortile affollato, tra dj set sudatissimi e amicizie che si creano e si perdono nel dancefloor. A guidare le danze Le Cannibale, Ultravioletto, HE.SHE.THEY, MOAB, Paquita Gordon, Wata Igarashi, Kinkaleri, Parini Secondo, Altea, Gaia Banfi, Alinka, Virginia WWW, St.Grimes, Cult of Magic, Alberto Vescovi, Dixie, Danae, Akhtamar Quartet / Le Dimore del Quartetto, CIAOMONDO, Sonia Brunelli, AMÆMI.
Per chi crede ancora che l’estate in città sia una noia mortale: ripensateci. BASE vi aspetta per farvi sudare sotto le luci basse, ballare tra le crisi, perdervi tra i desideri, e svegliarvi all’alba con la sensazione che sì, un altro mondo è possibile. Portati qualcosa di comodo. E se puoi, resta fino all’alba.
Written by Benedetta Pini