Non è mai semplice interagire con uno spazio che racchiude una storia importante e di grande personalità. Soprattutto se questa personalità apparteneva a un personaggio che ha rotto le regole del fare artistico come Piero Manzoni. Può spaventare, ma anche, se si è pronti e intelligenti per farlo, essere una grande sfida. E’ questo il mood della Bicocchi che, attraverso i lavori degli ultimi cinque anni, ha deciso di affrontare lo spazio ponendo in confronto diverse personalità. I ritratti di Nicoletta rappresentano la sua cerchia affettiva più ristretta, composta da amici, parenti, amori, ma anche di grandi personaggi dell’arte che l’hanno influenzata nel corso degli anni, dagli studi all’Accademia di Brera a oggi. Alighiero Boetti, Piero Manzoni, Gino De Dominicis, una piccola Frida Kahlo… queste alcune delle presenze con cui l’artista toscana interagisce con la storica casa-studio di Manzoni in via Fiori Chiari che, per sfida, allestisce colmando l’intero spazio, dal pavimento, al soffitto, alle parti laterali. Una sfida, ma di grande rispetto, che segna un passaggio di consegna tra ciò che c’è stato e quello che sarà. Lo studio sarà aperto al pubblico durante l’inaugurazione della mostra, per prenotare una visita nei giorni successivi, da lunedì a giovedì, ore 15-18, contattare agenziazecchillo@gmail.com o 347.9784833 o 02.48958934.