Diciamolo, una band che prende il nome, riadattandolo, da “Thunderbirds are go”, le parole finali del countdown di “Thunderbirds”, la serie animata creata negli anni sessanta da Gerry e Sylvia Anderson, ci piace già solo per questo. Ma i gallesi Demented Are Go sono ormai un simbolo, la testimonianza vivente di un genere musicale, lo psychobilly, e della scena sviluppatasi fin dai primi anni ottanta attorno al Klub Foot di Londra. Mescolando rockabilly, punk ed atmosfere horror, seguendo le orme di antesignani come i Cramps, band come Meteors, Guana Bats e gli stessi Demented Are Go infiammarono i palchi per un buon decennio prima che il pubblico perdesse interesse e passasse a nuove tendenze.

Formatisi nel 1982, un primo album, “In Sickness & In Health”, pubblicato nel 1986, i Demented Are Go non si sono però mai arresi, continuando a sfornare dischi in studio, compilations e dischi dal vivo, sempre seguiti da un fedele pubblico di seguaci. Infiniti cambi di formazione, look da eterno halloween, degli originali componenti è rimasto il solo cantante Mark “Sparky” Phillips, ma sotto palco il divertimento rimane assicurato.