Dall’intervista di Angela Maderna al curatore Francesco Garutti:
«Ho incontrato Jos & Harald nel 2008 a Bruxelles e abbiamo sempre pensato ad una mostra insieme. Coincidenze: Edoardo Bonaspetti mi aveva chiesto di proporre un progetto per Triennale, io da tempo stavo cercando un modo per presentare gli ultimi lavori di de Gruyter & Thys in Italia.
ELEGANTIA è una mostra sull’arte. La messa in scena di un allestimento senza autore. Un riflesso. Harald Thys parla di “Luftspiegelung”, miraggio-specchio, in tedesco. Indirettamente ispirata dalla ricca complessa e ipertrofica storia degli allestimenti che hanno abitato le stanze della Triennale per decenni – ELEGANTIA è la caricatura di un’architettura, l’immagine di un’esposizione sulle “belle arti”, che si rivela – dopo pochi attimi di straniamento – un catalogo ambiguo di orrori e solo apparenti normalità. La tensione ossessiva dell’idea di “mettersi in mostra” che poi fallisce e si presenta piatta e deforme. Apparente normalità. In verità la mostra è molto psicologica, come se potessimo abitare per qualche minuto uno spazio psichico. Come tutti i lavori di Jos & Harald a me fa paura, e abita uno spazio parallelo a quello dei loro film. Il giorno dopo l’opening abbiamo presentato proprio per questo al Teatro dell’Arte cinque film di de Gruyter & Thys, tra i quali l’ultimo, mai visto in Italia.»
La direzione artistica è di Edoardo Bonaspetti, Curatore Triennale Arte. Chiuso il lunedì.
Written by La Redazione