Impossibile non amarlo. Stazza notevole, sorriso incredibile, cannoni in consolle. La prima volta che l’ho sentito suonava a Milano, l’ho amato subito anche se l’ho vissuto un po’ da lontano. A Sticker Mule Festival invece, il festival abruzzese di musica elettronica, Sadar è salito in consolle proprio quando il sole stava per nascondersi dietro una collina. E beccarlo è stato semplice. Prima una magnata di arrosticini, poi borsa nera piena di vinili sul palco e infine un pezzo dietro l’altro. Elettronica, house, disco e pure un pizzico di soul tutto assolutamente improvvisato. Il mood di Sadar segue il pubblico e viceversa, così il set raggiunge uno stato di trance incredibile nel quale non si può smettere di ballare. Take It Easy lo porta al Tunnel. E io vado a stare bene un’altra volta. E ancora. E ancora…
Written by Alessia Musillo