Quando non sfida qualcuno ai piatti o è in compagnia di Lauer (Tuff City Kids sono loro), il resident del Robert Johnson di casa anche al Panorama Bar è uno che di fortuna ne ha parecchia, tant’é che riesce a trovare il disco giusto al momento giusto. Uno stile molto versatile in grado di creare un collage con sovrapposizioni di vari pezzi tra vecchio e nuovo, house music chicagoana e slow disco cosmica anni 70, sonorità r’n’b e reggae. Più che fortuna qui si parla di spaventosa cultura: i set di Gerd sono un instant classic che valgono la pena d’essere d’ascoltati, sempre.
Written by Elisa Miglionico