Una vecchia conoscenza della ristorazione di Prati, rimessa a nuovo da maestranze attive nell’ambito del cinema, che si sono sbizzarrite sul blu e sul giallo. La sostanza culinaria è nelle mani di due belle e nuove realtà romane: Matteo Sperati, chef già nella cucina di Anthony Genovese, che si muove tra tradizione e creatività, e Roberta Martino, miscelatrice già apprezzata dietro il bancone del Quito. Si parte ogni giorno, tranne la domenica, a partire dall’aperitivo.
Contenuto pubblicato su ZeroRoma - 2018-12-01