L’anno prossimo sono 100. Il Forno Ottavi è dagli anni 20 che in quel di San Lorenzo fa le alzatacce per preparare e vendere il pane ancora caldo. Nel tempo si è arricchito di un reparto gastronomia e, a cavallo tra il 2019 e il 2020, c’è stato anche un restyling robusto che l’ha visto trasformarsi in un riferimento gastronomico che dalla colazione arriva al dopo cena. Si parte la mattina con i lieviti artigianali e il pane appena cotto, si prosegue con il pranzo, tra pizza alla pala e piatti veloci, poi la merenda, l’aperitivo con taglieri di formaggi e salumi, e infine la cena, dove piatti della tradizione si alternano alle pizze tonde. Oltre a birre artigianali e una ricca carta di vini, da segnalare per gli amanti del bancone la cocktail list, nata da una collaborazione con due ex bartender del Jerry Thomas. Altro marchio di fabbrica è l’Ottavio: due focacce farcite e poi ripassate una seconda volta al forno, servite a tranci durante il giorno e intere a cena.
Contenuto pubblicato su ZeroRoma - 2020-03-01