Il Chiosco Giò è del signor Giovanni Panetta. Senza pensare troppo all’etimo e all’origine del cognome del signor Giovanni, tutto qui è indubbiamente superbo. Panini e piadine a scelta, cocktail sfrangi-fegato, playlist impossibili da definire ma certamente ballerine, con un’ottima tenuta notturna in particolari circostanze. Da citare per deontologia professionale: il simpaticissimo piccolo cane che puntualmente e ogni giorno s’apposta al chiosco e abbaia e ulula per avere da Giovanni il consueto biscottino prima di trotterellare nel parco.