“Dalla terra al piatto” è uno slogan abusato che poi spesso tale rimane. Questa è, invece, una di quelle volte che va davvero così. La terra è quella di Piazza Martino a Crespellano, quattro ettari coltivati in modo biologico i cui frutti e ortaggi sono da molti anni disponibili sul banco della stessa azienda agricola nei mercati di Campi Aperti; il piatto è arrivato in via Serra, all’angolo con via Tiarini, dove Piazza Martino ha aperto il suo primo negozio di rivendita e gastronomia.

«Una gastronomia agricola più che vegetariana – ci racconta il proprietario Alessandro Tortelli – che non è tanto uno stie di vita, ma nasce proprio dal lavoro agricolo con l’intenzione di chiudere un po’ il cerchio, dalla coltivazione dell’ortaggio biologico alla sua preparazione fino alla cucina».

Alessandro è originario di Brescia ed è stato per qualche anno presidente di Piazza Grande. Piazza Martino nacque sei anni fa proprio in quel contesto, insieme a un’altra cooperativa, Martin Pescatore (da qui l’unione dei due nomi). L’obiettivo all’epoca era creare percorsi di integrazione per migranti, acquistando un pezzo di terra vicina a un centro d’accoglienza.

«A un certo punto – ci spiega Alessandro – quell’esperienza si è conclusa, io però mi ero appassionato all’agricoltura talmente tanto che ho deciso di cambiare vita e fare il contadino, quindi ho rilevato l’azienda. La vocazione sociale però è rimasta, la formazione professionale dei migranti continua e due dei nostri dipendenti sono tuttora ragazzi che avevano iniziato il percorso di tirocinio sei anni fa diventando poi risorse fondamentali».

Come fondamentale è stato l’apporto di Campi Aperti: «Se sono arrivato al negozio è solo grazie a loro, che permettono ai contadini e alle piccole aziende agricole come la nostra di avere un canale di vendita senza intermediari»

Da Piazza Martino è, quindi, possibile non solo acquistare frutta e ortaggi, ma gustare verdure cotte e cucinate da consumare in loco su una trentina di posti a sedere, con prezzi piuttosto bassi per il contesto attuale, tra i 5 e gli 8 euro, accompagnate da vini dei colli bolognesi e birre artigianali, sempre provenienti da filiera corta.

Tutte le informazioni sui loro profili social e sul sito www.piazzamartino.it