Quando si parla di Giacomo Guidi bisogna avere sempre sottomano uno stradario per sapere in che posto della città si trova adesso. Dall’inizio delle attività, datato all’incirca 2006, ha cambiato molte sedi, nonché inaugurato e terminato in maniera turbolenta un’esperienza collaborativa a Milano con Fabbri c.a.. Pare ora che abbia trovato la quadratura del cerchio ritornando a Roma e accasandosi in un’ex tipografia trasteverina confinante con l’Orto Botanico: uno spazio di oltre 1000mq capace di ospitare opere di grandi dimensioni e diverse personali in contemporanea. Vernissage già chiacchieratissimi.