Campagna sterminata, un tempo, la zona di Castel di Leva. Poi fu la volta dei pellegrinaggi, dopo che un viandante per salvarsi da un branco di cani si appellò all’effige di una Madonna su una torre, che da lì in poi divenne quella famosa del Divino Amore. Infine agro romano, per cui costruttori e palazzinari dell’Italia tutta farebbero carte false. Nel frattempo c’è chi cerca di strappare e preservare spazi alla speculazione, sistema il terreno per coltivazione e allevamento e trasforma un vecchio fienile in un punto di ristorazione e vendita. I fornelli sono a vista, la sala è nuova, ci sono anche dei posti all’esterno, la cucina è gustosa e di casa: antipasto, due primi, secondo e dolce. Menu fisso e senza cani rabbiosi.