In un angolo pittoresco della collina torinese, i sapori del Piemonte antico proposti da Ugo Fontanone sono per sguardi coraggiosi e palati resistenti: la finanziera, per esempio, non nasconde certo le interiora e il timballo di animelle ne esalta il sapore deciso accompagnandole dalle foglie di cavolo verza, ottime le lumache saltate con porri, patate e Castelmagno e il blu di capra rivisitato sotto forma di sorbetto. Oltre ai classici del territorio, come il vitello tonnato (che qui ovviamente prevede la ricetta originale) e il brasato, trovate una varietà di carni che spazia dal guanciale al piccione oltre a una buona selezione di pesce d’acqua dolce e salata. Ottimi i primi, dai plin al burro d’alpeggio ai tajarin con ragù di coniglio e fave passando per gli agnolotti d’asino al barbera, e i dolci. Alla cantina ci pensa Pamela, con una ricca selezione di bottiglie concentrata soprattutto sul Piemonte. Se non sapete da che parte cominciare, scegliete tra le proposte del menu della Tradizione, del Ghiottone o delle Specialità di casa.