Le cose semplici sono le più difficili da fare. Non per questa enoteca, che dell’atmosfera familiare, rilassata e senza pretese ne ha fatto il proprio punto di forza. Non a caso prende il nome di Vinello, vino semplice, da bere con il sorriso e senza particolari sofismi. Vinello – badate bene – non in senso diminutivo o dispregiativo, ma vino che della propria leggerezza e spensieratezza trae forza e vigore.
Questa è la particolarità di questa piccola enoteca in zona Gambara, che unisce la vendita di vino sfuso in damigiane o botti d’acciaio a quello in bottiglia. Chi viene da Vinello adora il clima vecchia vineria dove si sceglie il vino alla mescita e si accompagna con taralli e crostini di pane. Ci sono anche dei tavoli all’aperto che si affacciano sul piazzale, che di certo non avrà le bellezze di Piazza di Spagna ma a questo ci pensa il vino. Vinello è un elogio alle origini del vino, quello dei campi e non delle aziende, quello dei contadini e non degli imprenditori. Senza dimenticare la qualità dietro a ogni etichetta.
Martina Di Iorio