In uno dei luoghi più belli di Milano, dove un tempo sorgeva una scuola, c’è da poco Casa EMERGENCY, uno spazio di diritti e cultura aperto alla città. La nuova sede dell’organizzazione fondata da Gino Strada e dalla moglie Teresa si affaccia su un giardino che guarda il profilo della Basilica di Sant’Eustorgio, riparato dal chiasso di Ticinese e comunque immerso nel cuore di Milano. Da novembre Casa EMERGENCY ospita un nuovo progetto, che unisce insieme vini naturali e inclusione sociale. Si chiama Enoteca Naturale, il nome non lascia spazio a nessun dubbio, e nasce su iniziativa dei proprietari di Vinello (in Gambara). Uno spazio lineare, rilassato e rilassante, dove assaggiare vini e prodotti veri perché provenienti da produzioni rispettose della terra, etiche e sostenibili.
Il motivo principale per cui però questo posto merita più di un passaggio è l’iniziativa attivata con il Comune di Milano che permette a rifugiati politici e richiedenti asilo di poter essere inseriti al lavoro. Qui, a cicli di tre mesi, due ragazzi migranti troveranno spazio lavorando, imparando un mestiere nell’ottica di inserimento. Non solo 250 etichette da tutte le regioni italiane e prodotti tipici come la porchetta di Ariccia, il pecorino sardo, la mortadella bolognese, ma una società benefit che sostiene EMERGENCY con una quota del fatturato e promuove la vera solidarietà attivamente.
L’atto costitutivo di Enoteca Naturale si basa proprio su questo e si lega dunque con i valori di EMERGENCY a 360°: solo produttori rispettosi della terra; promozione di eventi con l’obiettivo di creare spunti per diffondere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani; inclusione sociale di migranti al lavoro. Il loro motto, che campeggia a lettere cubitali sul muro, è: “Bere Vino è Giusto”. Bere vino non solo è giusto, ma fa anche del bene, e ricorda a tutti in un periodo di svasticismo cronico come mettere ancora al centro del discorso il rispetto verso gli altri.
Enoteca Naturale
Via Santa Croce 19, Milano
Tel. 02 82770589
Orari: dal lunedì al sabato 17.30 – 23.00 chiuso la domenica
Contenuto pubblicato su ZeroMilano - 2019-03-16