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Il Crash si sposta nell’ex centrale del latte, Link rimane dov’è, XM24 chissà

Pubblicato l'esito ufficiale dei bandi per l'assegnazione di 16 immobili di proprietà di Palazzo d'Accursio.

Written by Salvatore Papa il 14 May 2019
Aggiornato il 15 May 2019

Il Comune di Bologna ha assegnato 16 immobili di sua proprietà per attività legate alla cultura, alla creatività, alla promozione della città, per le industrie creative vincitrici di “Incredibol!” e per soggetti con finalità di interesse culturale e partecipativo.

L’esito dei bandi, di cui avevamo già parlato qui, è stato ufficializzato ieri: il Link rimarrà lì dov’è, assegnato al progetto “Fare Network” presentato da associazione culturale Link 2.0, associazione culturale Shape, Eden ASD/APS-ETS e A.I.C.S. Comitato Provinciale di Bologna; il Crash ha, come previsto, ottenuto l’ex Centrale del Latte di via di Corticella 129 con il progetto “Rigeneriamo l’ex Centrale del Latte nel quartiere Navile”; alla cordata di cui fa parte anche XM24 è stato assegnato l’immobile di via Fioravanti 12 per il progetto “Banca Rotta – Spazio Relativamente Liberato (Banca Rotta S.R.L.)” presentato da associazione culturale la Barberia, associazione culturale Città Aperta, gruppo informale CONCIBO’, associazione Sopra i Ponti, Sportello Sociale della Bolognina, Assemblea informale Casa della Salute Navile, associazione Venti Pietre, XM24 stesso, Arte Minti e Ente Nazionale Sordi onlus.

Nessun problema, quindi, per le attività del Link, che continueranno con il nuovo contributo di Shape, ovvero l’associazione che organizza il ROBOT festival e di Eden, l’associazione capofila di OZ (anche se negli ultimi giorni si parlava, per loro, di una collocazione a DumBO, in uno dei capannoni dell’ex scalo Ravone); Crash, che attualmente risiede alle Caserme Rosse, dovrà al contrario faticare un po’ per mettere a posto la nuova sede, le cui condizioni non consentono un ingresso immediato; per XM24 la situazione è, invece, più complicata. Dal loro sito fanno sapere che “gli spazi di via Fioravanti 12 sono ridicoli e in nessun modo adeguati ad accogliere le attività di uno spazio pubblico autogestito qual è XM24“, e che “il progetto di Banca Rotta S.R.L. (Spazio Relativamente Liberato), è nato con il dichiarato obiettivo di smascherare la pochezza delle azioni messe in campo dall’amministrazione“. Insomma spazio assegnato, ma rifiutato. Ed è per questo che l’ipotesi sgombero è tornata in consiglio comunale, attraverso le parole dell’assessore alla Sicurezza, Alberto Aitini secondo il quale sul co-housing previsto nell’area “non ci saranno ripensamenti nè ritardi“.

Tra gli immobili di proprietà comunale destinati a finalità di interesse culturale e partecipativo, ci sono anche quello di via Curiel 15/2 assegnato al progetto “Spazi0-99” presentato da associazione Equi-Libristi, associazione Teatro della Rabbia, associazione Hi!Storia e associazione Montessori Bologna e una porzione all’interno della sede del Quartiere Porto Saragozza di via Pietralata 58/60 assegnata a progetto “PORTA PRATELLO” presentato da Associazione ARCI BOLOGNA, Idee in Movimento coop sociale e Caritas Bologna gruppo informale.

L’avviso pubblico riguardante l’assegnazione di 8 immobili in disuso da riqualificare, che necessitano di interventi anche cospicui, ha avuto invece il seguente esito:

– ex cabina Enel all’interno dei Giardini Margherita, in viale Gozzadini: assegnato ad associazione RE-USE WITH LOVE;
– complesso storico detto “Serraglio dell’Aposa” in viale Enrico Panzacchi – angolo via Rubbiani: assegnato ad associazione Succede solo a Bologna;
– via Zaccherini Alvisi 11/2 (porzione di fabbricato al grezzo): assegnato a Fondazione Gramsci Emilia Romagna onlus;
– ex casa del custode Ippodromo di via di Corticella 104: assegnato ad associazione Ottovolante;
– edificio di via Irma Bandiera 3/2: assegnato ad associazione Circolo Sardegna;
– edificio di via XXI Aprile 25/2 b-c angolo via del Partigiano 7a-b: assegnato ad associazione delle Sfogline.

Per l’avviso pubblico riservato ai soggetti già vincitori di ‘INCREDIBOL!’ l’INnovazione CREativa DI BOLogna, sono stati, infine, assegnati a titolo gratuito i seguenti 5 spazi a imprese, associazioni e liberi professionisti:

– via Mirasole 33 a Giulia Boari libera professionista;
– via Azzo Gardino 18a a KREIZY di Riccardo Dall’Aglio;
– piazza dei Colori 28a ad Artelego APS;
– via Sant’Apollonia 23 a INUIT Associazione Culturale;
– via Sant’Apollonia 25-25a a OTAGO snc.