Se c’è un festival che fin da tempi non sospetti si è impegnato a unire valorizzazione del territorio e musica elettronica e di ricerca, beh, quel festival è sicuramente il Dancity. In un’estate che non sarà silente come la scorsa ma in cui molte delle line up pescheranno un po’ tutte dai tour degli artisti italiani (più o meno “indie”), il festival di Foligno torna a distinguersi con una rassegna che mette in “sintonia”, passateci il gioco di parole, musica live e natura, quella più inesplorata dell’Appennino umbro-marchigiano.
Cinque appuntamenti, divisi tra luglio e agosto, in cui nomi del calibro di The Comet Is Coming, Gigi Masin, Ghost Horse & Kill the Vultures, Simona Faraone, Katatonic Silentio e altri artisti virtuosi della scena locale saranno protagonisti di performance e appuntamenti ibridi durante tutto il giorno. Si chiama infatti Synthonia – Percorsi sonori transappenninici il progetto che prenderà forma in alcuni tra i più suggestivi luoghi dislocati sull’Appennino tra l’Umbria e le Marche, nato da una rete locale che vede coinvolti il Dancity con il Museo del Synth Marchigiano di Macerata, l’associazione di promozione sociale che organizza eventi di musica elettronica nel proprio territorio Bnoise di Cascia e l’associazione culturale MusiCamDo di Camerino. Un’immersione multisensoriale nel verde con performance site specific, live, dj set, concerti acustici dal jazz all’elettronica, accompagnati da attività diurne parallele come visite guidate ai musei del territorio (a partire dal MAC – Museo Archeologico di Colfiorito), bike tour, trekking, passeggiate a cavallo, esperienze in canoa, sessioni di yoga al tramonto e training autogeno.
I panorami mozzafiato che ospiteranno i cinque appuntamenti, tutti diversi tra loro, saranno: il 4 luglio lo Spazio Pratarelle di Colfiorito (Foligno), il 17 e 18 luglio Pian dell’Elmo (Monte San Vicino) e Arcobaleno Beach (Lago di Cingoli), il 31 luglio e 1 agosto l’area camping di Monte Alago (Nocera Umbra), il 15 agosto per “1400HZ Ferragosto in Alta Quota” i Monti Sibillini e il 29 agosto Villa Fabri (Trevi). In sintonia con i luoghi scelti per le performance e i percorsi, sarà possibile campeggiare e godere non solo della natura ma anche dei prodotti tipici delle varie località, grazie al coinvolgimento di aziende locali per la distribuzione di prodotti eno-gastronomici. Restate sintonizzati su queste pagine (e su quelle del Dancity) per maggiori informazioni sui prossimi appuntamenti.