Cos’è un club? Cos’è un museo? Possono coesistere? Sono in simbiosi o in contrasto? Due modi così apparentemente definiti di vivere lo spazio possono ancora sorprendere chi li attraversa?
Il MACRO e Terraforma nell’ultimo hanno si sono fatti queste e altre domande e le hanno poste alla base della loro inedita e proficua collaborazione (con il supporto di Carharrtt WIP), giunta al terzo anno. In questo 2023 più che mai sfiderà le concezioni di “cosa dovrebbe fare” un festival e cosa un museo. Le porte del MACRO si apriranno il 4 marzo alle 19:00, per chiudersi solo alle 04:00: nove ore di musica, curata per l’occasione dalla PAN di Bill Kouligas, etichetta berlinese che proprio quest’anno festeggia i quindici anni di attività.
Tra le sale del museo rimbalzeranno i suoni dello stesso Bill Kouligas di Crystallmess, Heith, Honour, Katja Novitskova e Low Jack x Le Diouck. Rispetto alle passate edizioni quindi via tutto. Musica, per dieci ore: un museo che diventa club, o viceversa. Non resta che scoprirlo in presa diretta.
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