Milano al cinema è curata da 77 magazine: sistema aperto di collettività non performativa che esplora l’audiovisivo attraverso contenuti editoriali e momenti d’incontro.
Una guida a uso e consumo di chi nel cinema non ha mai smesso di crederci, ma anche, e soprattutto, di chi lo aveva mollato e ora si deve (e vuole) ricredere. Una manciata di titoli proposti all’interno di rassegne, cineforum, curatele ed eventi speciali che diffondono a Milano la nuova linfa della settima arte. Ma non solo: a ogni uscita ci prenderemo cinque minuti per approfondire una delle sale speciali di Milano che si prendono la briga di portare avanti questo moto culturale legato al cinema, fatto di passione, lotta e resistenza. Questo mese è il turno della storica Cineteca Arlecchino.
I FILM DI SETTEMBRE A MILANO
DA NON PERDERE ALLA CINETECA ARLECCHINO
Il sorpasso

Mediterraneo

Anche i nani hanno cominciato da piccoli

La rupture (All'ombra del delitto)

La rupture (All'ombra del delitto)

Grido di pietra

Juste avant la nuit (Sul far della notte)

Milano Calibro 9

Les Noces rouges (L'amico di famiglia)

Fitzcarraldo

Les biches - Le cerbiatte

Les Noces rouges (L'amico di famiglia)

Abode of Dawn

Visioni dal Mondo

Anche i nani hanno cominciato da piccoli

Juste avant la nuit (Sul far della notte)

Perfect Days

UNA STORIA – Il Cinema Arlecchino
Una scintillante scultura in mosaico e ceramica raffigurante l’Arlecchino, sospesa sul soffitto all’ingresso, insieme al fregio Battaglia in ceramica policroma e vernice fluorescente, che per anni ha brillato al buio sotto lo schermo. Entrambi i manufatti sono stati successivamente stati spostati, il primo acquisito da una collezione privata, il secondo oggi impreziosisce il Cinema Godard. Ma la loro aura permane e si emana dalle poltrone multicolori, immortalate su Domus nel 1948 a richiamare il tema carnevalesco della maschera, così come dalle decorazioni originarie del foyer, ridipinte nei restauri dei primi Duemila.
Questo è il Cinema Arlecchino, uno di quei posti capaci di raccontare la storia di Milano senza bisogno di parole. Inaugurato nel 1948 dall’idea degli architetti Roberto Menghi e Mario Righini, è dedicato alla maschera dell’Arlecchino, simbolo di libertà e ironia, ed è presto diventato un punto di riferimento culturale per la città, baluardo della programmazione d’essai e in lingua originale. Gemma incastonata nel reame del cinema moderno, è stata una delle ultime sale centrali a resistere alle grandi chiusure (insieme all’Odeon), conservando il ruolo di presidio culturale del nostro secolo.
Dal 2022 la gestione è passata a Cineteca Milano, che con la famiglia Quilleri – storici proprietari – ha riportato la sala a nuova vita. Qui, ancora oggi, si possono ammirare nel foyer i pannelli d’epoca di Fornasetti dedicati alla Scuola degli Arlecchini e un Arlecchino in ceramica firmato da Ugo La Pietra. Arredato con le poltrone Extreme del designer norvegese Terje Ekstrom, lo spazio ospita anche un bookshop specializzato curato da Cineteca Milano: un punto d’incontro dove il passato glorioso del cinema dialoga con il suo presente e futuro.
La programmazione spazia dalle prime visioni d’autore alle rassegne e ai festiva, come l’undicesima edizione di Visioni dal Mondo, Festival Internazionale del Documentario a tema “UN PASSO IN PIÙ”, un invito a superare l’indifferenza e ad affrontare il reale con uno sguardo critico, consapevole e responsabile. L’Arlecchino è oggi l’ultima monosala del centro dotata di tecnologie all’avanguardia (audio 7.1 e proiettore digitale a laser), senza rinunciare al fascino del 35mm, unico in città. Questo mese, la Cineteca Arlecchino ospita anche due rassegne d’essai: un ciclo di sette film dedicati al grande maestro della Nouvelle Vague Claude Chabrol, e Best of, una selezione di titoli iconici della storia del cinema, come Il sorpasso, Milano calibro 9 e Perfect Days.
DA NON PERDERE A MILANO – SETTEMBRE 2025
Stand by Me

Misery non deve morire

Frammenti di luce

KNEECAP

Frammenti di luce

A Fidai Film

Il mio vicino Totoro

Levante

Agon

Pomeriggi di solitudine

Anna e le sue sorelle

QUIR

Aguirre, furore di Dio

Bye Bye Tiberias

The Monk and the Gun

Porco Rosso

Velluto blu

Paternal Leave

Dieci minuti

Tutto quello che resta di te

Private

Cuori liberi

Sugar Island

Sugar Island
