Open House è una delle nostre rassegne preferite di Roma di tutto l’anno. Il numero dei siti visitabili ormai è altissimo e c’è il rischio di “perdersi” per strada qualche chicca che invece meriterebbe l’attenzione sin da subito, ovvero dal momento cruciale della prenotazione (solo per i siti che la richiedono, ovviamente). Per questo motivo, anche nel 2018 abbiamo deciso di farci consigliare direttamente dallo staff di Open House Roma le tappe da non perdere, ognuna con un breve testo che vi dirà cosa andrete a vedere e perché sarebbe un peccato mancare l’occasione. Insomma, come sempre, Zero vi ha avvisato… Appuntamento fissato per il 12 e 13 maggio.
PIGNETO HOUSE
Una casa calda e accogliente in uno dei quartieri più effervescenti di Roma
CENTRO NAZIONALE TRAPIANTI
Un progetto dello Studio IN+ fatto di luce, legno e natura diventa la “casa” dei ricercatori e degli operatori Centro Nazionale Trapianti attivo h24 (clicca qui per prenotare).
CONTEMPORARY CLUSTER
Uno splendido palazzo nel Centro di Roma oggi portato a nuova vita da Giorgia Cerulli e Giacomo Guidi
DUILIOSECONDO
Un ex deposito di oli, oggi sede di uno degli studi di design più interessanti di Roma
FONDAZIONE EXCLUSIVA
Un’ex fonderia trasformata in uno spazio contemporaneo e polivalente, che durante OHR ospiterà la personale di Gianluca Fiore “R21 – Sguardo all’insù”
ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE PER L’ALIMENTAZIONE E L’AGRICOLTURA (FAO)
Una delle terrazze più belle di Roma da cui si gode un’;inedita visuale sul Circo Massimo (clicca qui per prenotare)
FONDAZIONE GIMEMA ONLUS
Nell’ex biscottificio dello storico Pastificio Pantanella il progetto dello studio MDAA per la sede dei ricercatori Gimema.
INNOVATION HUB
La nuova sede di IT’S e Parallel Digital, un volume diafano con una struttura in legno rivestita inalluminio.
IFAD
Il primo edificio in Italia ad ottenere la certificazione LEED, un esempio eccellente di design e attenzione per i
temi del risparmio energetico.
MOB STUDIOS
Uno spazio per la musica, l’arte e il teatro che mantiene il suo fascino industrial anche grazie ai disegni
di Omino71 e Sten-Lex.
NEVE DI LATTE
Per la sezione Bed&Food questo locale in cui i materiali creano uno spazio accogliente e originale
OZ OFFICINE ZERO
Nell’ex fabbrica per la manutenzione dei wagon-lit, uno spazio ripensato a fucina produttiva in cui il “mestiere” incontra la creatività.
OHMYLAB
In un vecchia rimessa del quartiere San Saba un nuovo spazio creativo in cui far convivere l’architettura
e il recupero di pezzi di arredamento vintage e industriale.
PALAZZO INAIL
Un’architettura eclettica fatta di masse murarie che si muovono nello spazio fino ad arrivare alla bellissima terrazza da cui inquadrare la prospettiva di Corso Vittorio.
RESIDENZA DELL’AMBASCIATORE DI GERMANIA PRESSO LA SANTA SEDE
Un progetto dellìarch. Monaco Freiherr von Branca che interpreta il paesaggio romano attraverso l’uso del mattone e delle masse murarie (clicca qui per prenotare).
ROMA TERMINI – CABINA ACE
Straordinariamente aperta per OHR, la sala di comando che domina l’intero fascio di binari d’ingresso alla stazione e dove è rimasto, integro, l’Apparato Centrale Elettrico per la manovra dei segnali e degli scambi, gioiello della tecnologia italiana dell’epoca.
STUDIO SCHIATTARELLA ASSOCIATI
Uno spazio essenziale ed eccentrico allo stesso tempo, nell’attico di Palazzo Cabiria nel Quartiere Coppedè, dal cui loggiato si gode uno splendido panorama.