Quest’anno la fiera si tiene in una modalità decisamente diversa dal solito: non ci sono gli stand singoli azienda per azienda, ma un gigantesco hangar con alte “pareti” che dividono lo spazio in corsie e sulle quali gli oggetti sono esposti in verticale, con a fianco qr code che permettono di comprarli direttamente e scoprirne dettagli e informazioni – in pieno stile distopia digitale.
All’interno della fiera ci sono poi due “sottomanifestazioni” inedite per il Salone sia per contenuto che per approccio: il The Lost Graduation Show curato da Anniina Koivu, che porta in mostra 170 progetti di laurea realizzati negli ultimi 18 mesi, e che quindi non sono mai stati esposti a causa del covid, e il The Makers Show, dedicato ai designer auto-produttori. Ad accompagnare le giornate in fiera c’è poi un programma di talk curato da Maria Cristina Didero che attraversa i temi più disparati – dal cibo all’urbanistica, dal design speculativo all’arte contemporanea – con alcuni dei personaggi più influenti del mondo della cultura.
Questa grande differenza – una sorta di «rilancio che chiude un capitolo di pausa in preparazione di quello che succederà il prossimo aprile» più che una rottura rispetto alle edizioni passate – deriva dal fatto che, dopo alcune vicissitudini all’interno di Federlegno Arredo (che organizza il Salone del Mobile da quando è stato fondato nel 1961), si è deciso di dar vita alla primissima edizione della fiera totalmente curata, ruolo affidato a Stefano Boeri. Nel frattempo è stato anche nominato il nuovo presidente del Salone: Maria Porro, imprenditrice under 40 che frequenta i padiglioni da quando, bambina, seguiva il nonno nelle faccende dell’impresa di famiglia.
Una fiera di novità quindi, a partire dall’allestimento, proseguendo con i protagonisti e includendo anche tantissimi alberi che poi verranno donati a Forestami, sperando che più che essere un intermezzo, questo SuperSalone tracci una direzione per non tornare più di tanto indietro. 

* dal 5 al 10 settembre dalle 10:00 alle 19:00 (il venerdì dalle 10:00 alle 16:00) a Rho. I biglietti si possono acquistare solo online al costo di 15 euro.

Il meglio della Fiera: