Festa paesana con pancotto

Alzi la mano chi non ha mai buttato un pezzo di pane. C’è chi, quando oramai è raffermo, lo utilizza per preparare bruschette o segue i consiglio della mamma di preparare un polpettone. Poi scopri che nel borgo di Roccaromana, un gruppo di giovani talentuosi dell’oratorio Giovanni Paolo II ha inventato di sana pianta un modo originale per riciclare il pane con le più disparate ricette tramandate da secoli di cultura: con cicorie e cardigli e borragini che si accompagnano alla ricetta del Pancotto c’è la possibilità di apprendere tecniche di riutilizzo del pane raffermo, fosse solo per evitare sprechi tipici del nostro tempo. C’è anche un secondo piatto con baccalà fritto come cornice ad una ricetta energetica che serviva per trovare la forza di lavorare nei campi. Signore e signori, accettate questa confessione: il futuro è nella tradizione.