Due semplici letterine che nascondono qualcosa che di semplice ha ben poco. ZS, ensemble di base a New York, sono la rappresentazione attuale di ciò che può essere inteso come “avanguardia”. Impossibile definirne il genere. Ormai da dieci anni, il loro principale punto fermo è superare ogni limite, fisico e mentale, dell’esecutore e dell’ascoltatore. Psych, post punk, drone e free form: un flusso in continuo mutamento, come la loro line-up. Più che un gruppo di musicisti, gli ZS sono una comunità di specialisti folli e geniali. Tornano a far danni per l’Europa – a Torino con il marchio Jazz Is Dead! – come trio (sax/chitarra/batteria), il loro assetto standard.