Se state leggendo questo articolo è perché, tra i tantissimi party e vernissage della Design Week, questo è uno di quegli eventi che non rischiano di essere una sóla. L’arrivo di Ramriddlz a Milano è imperdibile, piccola chicchetta in un mare di eventi mainstream. Giovanissimo artista canadese lanciato da Drake grazie a una cover del pezzo “Sweeterman”, si fa produrre oggi da Dubbel Dutch (uno apprezzato da gente come Jamie XX e Nguzunguzu) e strizza l’occhio a dancehall e r’n’n senza storcere il naso. Il suo sound è morbido e sensuale quasi l’opposto dei suoni urbani del Sud America portati in europa dal nostro Nan Kolè. Il talentuoso dj romano è stato folgorato dal Gqom, la dance oscura e dai bassi vorticosi che risuona nei in tutta Durban, la città dove ha scoperto questo genere. Roba che stasera sicuramente uscirete dall’Apollo con delle good vibe che neanche dopo 8 ore di sauna finlandese.