Archiviati i fasti della Design Week Le Cannibale torna a far parlare “occupando” il giardino della Triennale per il primo di una serie d’appuntamenti estivi tra progetti visuali e sonori. In occasione della Milano Arch Week questa serata è dedicato all’Italia e a Milano come città palcoscenico di visibilità e risonanza internazionale per talenti nostrani. A sonorizzare questi intenti ci penserà Spiller: dj dalla carriera decennale, re delle classifiche internazionali, gigante della musica elettronica mondiale (oltre che fisicamente: è alto più di due metri!) e owner di Nano Rec. nonché remixer d’eccezione per nomi come Gloria Gaynor, St. Germain, Run DMC, Smoke City e Royksopp. Il dj e producer veneto cresciuto a pane e dancefloor (chi si ricorda i suoi dj set come resident al Exess di Jesolo?) ha saputo incarnare perfettamente con il suo stile unico lo spirito della “nuova dance” di metà anni 90, tra house, funky, disco e sentori tribali (rappresentato a livello mondiale dall’esplosione del french touch) pubblicando prima la splendida “Batucada” e poi, nel alle soglie del Nuovo Millennio, “Groovejet (If This Ain’t Love)”, vero e proprio dancefloor anthem diventato fin da subito una delle pietre miliari del genere. Il personaggio perfetto, insomma, con cui iniziare un racconto dell’italianità che vede a Milano la sua vetrina principale.
Scritto da Andrea Vecchione