In un periodo storico dove il trend degli spazi indipendenti prende sempre più piede e dove i conseguenti festival, fuori-fiera e simili a loro dedicati non sono da meno, c’è da dire che SPAZI era stata, in quel non tanto lontano 2015, un’iniziativa pionieristica per la scena Milanese. La prima edizione dell’agosto 2015- curata da Andrea Lacarpia e Lorenzo Madaro– con sottotitolo “Il multiverso degli spazi indipendenti”, si era tenuta alla Fabbrica del Vapore e i progetti e gli spazi coinvolti- provenienti da tutta Italia- erano sette. (Damage Good (Lecce), Mars (Milano), Planar (Bari), Ramdom (Gagliano del Capo), Site Specific (Scicli), Wilson Project (Sassari), Zentrum (Varese). L’evento si snodava attraverso un fitto programma di mostre, talk, conferenze e laboratori a proposito della condizione degli spazi espositivi e dei progetti curatoriali no profit.

Due anni dopo fu la volta della seconda edizione, a cura di Lacarpia, più modesta riguardo alla programmazione di eventi collaterali. Ciò fu dovuto anche alla nuova location, molto differente come forma e dimensione: l’Edicola Radetzky. A suo discapito, però, questa edizione godeva della contemporaneità con un periodo più fruttuoso e interessante per la scena artistica milanese, ovvero durante la settimana del MiArt. Gli spazi coinvolti per l’occasione, in numero simile alla precedente edizione, erano sei: Localedue (Bologna), Pelagica (Milano), Space 4235 (Genova), Spazio Radicchio (Bologna – Imola), Tripla (Bologna), Yellow (Varese). In questa occasione l’evento si presentò come una mostra, ideata come site-specific per l’Edicola, con una serie di opere proposte dai diversi spazi coinvolti e con l’allestimento progettato da Agreements To Zinedine – ATZ.

Quest’anno, in occasione della terza edizione, il festival  è co-organizzato con il Comune di Milano Area Giovani, Università e Alta Formazione e coordinato da Marco Roberto Marelli con la collaborazione di Irene Angenica, Andrea Lacarpia e Dario Moalli. La sede tornerà quella del 2015, alla Fabbrica del Vapore, e il festival sarà accompagnato da una serie di talk e incontri. I project space che prenderanno parte al festival, selezionati attraverso open call, quest’anno saranno ben 15: 14mq, ASSAB ONE, Cabinet Studiolo, CasaCiccaMuseum, Circoloquadro arte contemporanea, Dimora Artica, Erratum: what is the place for sound art?,  GAFF, MOOR, Rehearsal Project + Current, Spazio Fico, Spazio Gamma, studioeo, Unoauno, VEGAPUNK.

IL PROGRAMMA

\ Opening – Venerdì 5 Ottobre, ore 6.30 pm
Sala delle Colonne (Fabbrica del Vapore) – Via Giulio Cesare Procaccini, 4 – Milano

\ Apertura Sala delle Colonne
Venerdì 5 ottobre dalle ore 6.00 pm alle ore 9.00 pm
Sabato 6 e Domenica 7 Ottobre dalle ore 11.00 am alle ore 9.00 pm

▪ Venerdì 5 / 10 ▪
Ore 4.00 pm – Preview Stampa + Tavola Rotonda Project Space
Su invito, coordinata da Irene Angenica

Ore 6.30 pm – Inaugurazione Spazi 2018

Ore 7.00 pm – Who we are / What do we want
Project space & spazi no profit fra crisi e futuro (Talk)

Ore 8.00 pm – M/AAV: Manifesti/Appunti per un’Autonomia della Visione
Incontro con Spazio Y a cura di Irene Angenica


▪ Sabato 6 / 10 ▪

Dalle ore 11.00 am alle ore 4.00 pm – SkiesLab
Incontri e dialoghi (Coordinato da Dario Moalli)

Ore 4.00 pm – C’e’ spazio e spazio. La dimensione artistica indipendente a Milano
Incontro con Laura Forti e Francesca Leonardi

Ore 5.00 pm – Quando ti chiedono di trovare un titolo per questo talk
Incontro con Giulio Alvigini ideatore di Make Italian Art Great Again a cura di Irene Angenica

Ore 7.00 pm – Love is noise
Project space e media nell’era della post-comunicazione (Talk)

▪ Domenica 7 / 10 ▪

Ore 3.00 pm – SkiesLab: Homer e la Pop Art. Arrivi e derive nel sistema dell’arte
Incontro a cura di Claudia Contu

Ore 4.00 pm – SkiesLab: Al margine
Incontro a cura di Giulia Colletti

Ore 5.00 pm – SkiesLab: Iron Shield Against The Sun: New conception of contamination
Incontro a cura di Bite the Saurus

Ore 6.00 pm – Compriamo Isola delle Femmine
Incontro con Valentina Greco, Stefania Galegati Shines, Claudia Gangemi e Marcela Caldas a cura di Irene Angenica

Ore 7.00 pm – Lawyers do it better
I project space tra normative e opportunità (Talk)