Alla vigilia della sua dodicesima edizione, Cool Britannia si sdoppia. Eh già, finalmente gli amanti del britpop, di Madchester e della C86 a Roma potranno godersi la propria festa due volte in un anno. Per chi non sapesse di cosa sto parlando – dov’eravate? – Cool Britannia è una serata che da dieci anni celebra nella Capitale musica, stile e icone delle (sotto)culture britanniche, sotto la guida di Fabio Luzietti, Lino e Nicola (FSNCPS) e Andrea Esu (L-Ektrica). Con l’edizione di novembre e le piogge che fanno di Roma una versione molto più tropicale di Londra, è arrivato il momento di tirare fuori dall’armadio Barbour, parka, montgomery, indossare le Dr. Martens e una maglia del periodo sfigato del Manchester City e andare al Monk per cantare a squarciagola tutta la notte le hit di Oasis, Blur, Pulp, Stone Roses, Smiths e Happy Mondays o riscoprire le gemme perdute di Mansun, Ocean Colour Scene, Kula Shaker e Housemartins. Una mitomanata britpop capitolina: non potrei mai perdermela.
Scritto da Livio Ghilardi