In patria sei considerata una band d’eccellenza e d’esportazione, finisci tra i credit delle colonne sonore di produzioni hollywoodiane e artisti come Jay-Z o Damon Albarn campionano le tue canzoni: con un curriculum del genere, cosa possono chiedere di più i Calibro 35, approdati al traguardo dei 10 anni di attività? Recentemente sono persino finiti anche sulla pagine della Settimana Enigmistica (!), riconoscimento che potrà sembrare bizzarro ma che rende l’idea di quanto la gang milanese stia uscendo dal circuito strettamente “indie”, alimentando un culto sempre più trasversale. Arrivano al decimo compleanno a due anni di distanza dal concept album sci-fi S.P.A.C.E., dopo 6 dischi in studio, concerti in tutto il mondo e collaborazioni illustri (l’ultima in ordine di tempo quella con l’ex cantate dei Jet, Nic Cester). E alla festa portano ovviamente un nuovo disco, intitolato proprio Decade, uscito su Record Kicks: una summa della loro poetica in bilico tra groove funkadelico e pulp cosmico, questa volta ispirato alle Avanguardie Architettoniche italiane degli Anni 70. L’orchestra, inoltre, è ancora più numerosa del solito, con l’ausilio degli Esecutori di Metallo su Carta e l’aggiunta di strumenti inusuali come il waterphone o il dan bau. È evidente che il film del quale i Calibro 35 curano la colonna sonora da una decade riservi ancora diversi colpi di scena.
Scritto da Lorenzo Giannetti