L’elemento che unisce i brani dell’ultimo disco di Edda, a detta dello stesso autore, è che nessuno può essere cantato in chiesa. Il motivo sta negli argomenti affrontati: omosessualità, incesti, un sacco di sesso. L’altro elemento è la loro nudità.
Se finora Edda aveva ridotto al minimo il concetto di canzone, in “Fru fru” l’ha fatta a brandelli. È sempre stata la sua specialità, sin da quando urlava drogatissimo nei Ritmo Tribale, ed è il modo migliore per far vivere la sua musica sul palco, dove può deflagrare. Dal vivo Edda si diverte, perde ogni freno inibitorio, scherza col pubblico, inanella figuracce, ride e fa ridere.
Canta canzoni che si è cucito addosso come un sarto, con il pensiero primigenio di suonare e cantare per passarsela bene. Non gli è successo sempre nella vita, ma ora sì, ora che ha la certezza di non finire mai a suonare in chiesa.
VINCI CON ZERO
Zero e il Monk ti mandano gratis al concerto di Edda. Per partecipare al contest basta mettere like alla pagina di Zero Roma e inviare un messaggio specificando l’evento di riferimento e il proprio nome e cognome. I due vincitori saranno scelti tra tutti coloro che avranno partecipato il 26 aprile e saranno gli unici a ricevere un messaggio di risposta (ricordiamo che per l’ingresso è comunque necessaria la tessera Arci)
Scritto da Filip J Cauz