A colazione o a cena, e solo su prenotazione: ecco un’esperienza davvero unica e sorprendente da fare nei giorni della Design Week, per una pausa sospesa in un altro mondo, lontano dal tran-tran. Cucina e design si incontrano-scontrano nella creatività applicata di due veri talenti: il designer Odo Fioravanti e lo chef Marco Ambrosino del ristorante 28posti di via Corsico sui Navigli. Una collaborazione che ha già precedenti si rinnova al confine di un terreno di scambio: lo chef che “disegna” su carta i suoi piatti, e il designer che “realizza” prototipi degli oggetti come in una cucina.
Per questo viaggio sono partiti dalla storia del Mago di Oz, rielaborando significati nascosti trasformati in ingredienti a sorpresa per una performance davvero intrigante: un “viaggio acido” in cui oggetti che fungono da piatti esplorano la funzione narrativa del design. Pronti a questo capovolgimento? Così ce lo racconta lo chef: “Un racconto visionario che si traduce in oggetti da mangiare e in cibo da guardare”, a cui si aggiungono i bei disegni di Luca Ruali. Noi non vediamo l’ora di sederci al tavolo.
Scritto da Gianmaria Sforza