Titolo della mostra che sembra quello di una serie tv. E d’altra parte, esiste una storia diversa da quella dell’antica Roma che meglio si adatterebbe a questo format? L’Impero: fondato sulla forza militare, sulla supremazia legislativa, commerciale e anche sull’abilità architettonica, alla cui base c’è proprio lui, il mattone, grafema base dell’alfabeto del potere – e fa pensare come duemila e passa anni dopo a comandare in città siano ancora quelli che tirano su case, palazzi ed edifici di qualsiasi altro tipo.
Elisabetta Benassi per questo nuovo lavoro è partita dunque dal laterizio romano e da lì ha intrecciato installazioni e riflessioni su passato e presente, dominio e sottomissione, simboli e valori. Un percorso itinerante iniziato all’Istituto Italiano di Cultura di Londra, che per questa estate farà tappa a Palazzo Altemps e poi passerà nel Galles per la galleria MOSTYN fino a stabilirsi permanentemente alla Crypta Balbi, di nuovo a Roma. Un viaggio tra i confini, che tristemente stano tornando ad essere fatti proprio di mattoni.
Scritto da Nicola Gerundino