Volpago del Montello non sarà Forst, i tempi che viviamo sono ben più bui di quelli della Germania di metà Settanta e beh, paragonare gli Harmonia alla Squadra Omega e Brian Eno a Von Tesla è forse giusto un filo azzardato. Se però parliamo di corrieri cosmici contemporanei e di Italia, pochi dubbi che la scorrazzata cosmica dell’ultima veste della Squadra veneta, tra droni, elettronica interstellare, (poli)ritmi asimmetrici e scorribande nella musica del Quarto Mondo, è garanzia di uno sviaggio solitario in prima classe come fossimo nella Germania dell’Ovest nel ’76.
Dopo qualche anno in formazione stabile, lo schema della Squadra tiene in formazione OmegaMatt e OmegaG8, mette in panchina la batteria di Davide Zolli e fa entrare il bomber futurista dell’elettronica analogico/digitale free form Von Tesla – il correre avanti e indietro del calcio, si sa, è parte integrante dei pattern di certo krautrock. Stasera presentano il nuovo “Antiterra”: destinazione finale improvvisata e biglietto a/r gratuito.
Scritto da Chiara Colli