Biella è forse uno degli ultimi posti da cui si direbbe che provengano i Crushed Curcuma – a meno che non abbiate googlato “Tinval” come chi scrive: a voi la scoperta. Le origini sembrerebbero piuttosto nell’Asia mediorientale, come quel preziosissimo “zafferano delle Indie” che dà il nome al duo composto da Mattia Rodighiero (sax) e Nicolò Tescari (synth). Un’elettronica corposa, talvolta spezzata, dal sapore etnico che però non si riduce a mera suggestione, a “colorante naturale”, a indistinguibile masala. Una personalità definita, piuttosto, ipnotica e circolare, ritualistica, fisica, cerebrale.
Il loro esordio “Tinval”, uscito a maggio su Kono Dischi, è una trance in alta risoluzione, un loop rivolto a oriente dalle trame del sax incrociate con droni e bordoni che riportano alla mente le ossessioni di Muslimgauze, magari disciolte nella psichedelia occulta tanto cara allo Stivale. Pellegrinaggio in Oriente 3.0.
Scritto da Mary Anne