Tra i più di 300 dipinti, il vasto gruppo di opere italiane del Rinascimento comprende capolavori toscani (Botticelli, Piero della Francesca, Pollaiolo), lombardi (Luini, Boltraffio, Solario) e veneti (Bellini, Mantegna). Significativo anche il nucleo di dipinti del Settecento italiano (Guardi, Canaletto, Tiepolo, Fra Galgario). Prevalgono ritratti e dipinti di piccolo formato. La collezione permanente del Pezzoli, però, non si esaurisce alla pittura mma include anche ceramiche, sculture, tessili e molto altro. Vedere per credere.
“Uno scrigno che si apre nei racconti delle mille e una notte. Sono non meno d’un dieci o dodici camere tra grandi e piccole, alcune davvero stipate di oggetti preziosi sia per l’arte pura come per le industrie artistiche. Vi si vedono i più splendidi esemplari della pittura lombarda, fiorentina e veneziana con l’impronta dell’autenticità in fronte. Così, un cumulo d’oggetti d’oreficeria, di ceramica, di vetreria, così mobili e arredi, così una grande sala ridondante d’armature e d’armi, tutto uno splendore di luci e di colori che domanda sguardi ripetuti, eppur giammai abbastanza soddisfatti”. (Corriere della Sera, 26 Aprile 1881)
Scritto da La Redazione