Torna al Teatro Vascello “Peng”, lo spettacolo di Marius Von Mayenburg, tradotto da Clelia Notarbartolo e diretto da Giacomo Bisordi. Un giornalista d’assalto ci mostra la vita Ralf Peng che, da bambino fuori dal comune, è diventato un politico “viscerale”. La sua esistenza è segnata da atti di forza, di prevaricazione e sopraffazione, con una continua fiera del machismo in cui ci si guadagna a morsi la propria fetta di potere.

Il testo, scritto poco dopo l’elezione di Trump negli Usa, è una satira acuta dei tempi che abbiamo vissuto e che viviamo, per i quali la strategia politica più gettonata pare ricalcare grottescamente la teoria darwiniana: vince il più forte. Peng, interpretato da un magnetico Fausto Cabra, è frutto delle ipocrisie e degli squilibri della borghesia benestante. Ralf Peng incarna l’uomo di cui nessun partito avrebbe bisogno, ma che, in fondo, è quello che ci meritiamo. Con amarezza, “Yes, we Peng!”.