Un flusso di conoscenza musicale dal quale farsi cullare, trasportare e strattonare. Questo è ciò che vi aspetta al Fanfulla, dove sul palco salirà la Rhabdomantic Orchestra, collettivo Torinese sotto il comando di Manuel Volpe, compositore e producer marchigiano. Il collettivo arriva a Roma pronto a mettere in mostra la sua nuova creatura “Almagre“, disco uscito lo scorso maggio dopo sei anni di silenzio da parte del gruppo.

“Almagre” è un progetto che si costituisce di una solida base jazz, ma che vede una larga quantità di infusioni da parte di sonorità provenienti da tutto il Mondo. Da chitarre e maracas che ti fanno sentire l’atmosfera del Sud America a percussioni e ritmiche di radice afro, fino a momenti che ricordano l’improvvisazione del free jazz. E voci suadenti in più lingue. Un sali e scendi di trentacinque minuti che sembra essere un viaggio all’interno della testa di un poliglotta sotto acido. Potete venire sobri al concerto, non serviranno additivi.