L’Armonika è per chi ne ha abbastanza della solita tiritera monofasica della città. Com’è che nel 2023 un concerto è soltanto un concerto? Com’è che un dj set è sempre e soltanto un dj set? Com’è che sembra che la domenica non ci sia mai niente da fare? Perché le performance le fanno sempre nei musei, nelle gallerie, ma soprattutto perché tutto deve cominciare con un aperitivo?
Un mondo al contrario dove tutto accade alla domenica.
Il varietà traumagico dell’Armonika è sibillino: un mondo al contrario dove tutto accade alla domenica, dal pomeriggio alla sera, dove il riposo si mescola alla psichedelia e all’allucinazione, dove si va a digerire il pranzo poco consuetamente, a farsi fare i capelli, a farsi cogliere in fallo, a ballare con lentezza improbabile e guai a chi si dimena troppo e imparare rituali taumaturgici per ricominciare al lunedì peggio di prima, con davvero poca tolleranza al mondo perché qui si che vorremmo sia sempre domenica.
Ambienti, atmosfere, ananas, capelli, moda, usignoli, bollettini calcistici, sound system, danze, sgambetti, cibo, oroscopi, birre…
Qui la line up, la compagine tutta, per bene, nomi e cognomi e con questa font che non è cambiabile da nessuna parte: ?????? ?????????? & ????? ????, ????? + ???????? ???????, ?????? ???? – ?????? ?????????, ?????? ??????? – ???????? – ????????, ??????????? ??? – ???? ?? ??? ??????.
Scritto da Giacomo Prudenzio