Un movimento musicale fresco e talentoso quello di Christian Löffler, capace di miscelare picchi di euforia a strazianti note cupe e malinconiche. Una simbiosi con l’ambiente che lo circonda, un insieme di colori caldi che si sciolgono nelle fredde campagne della Germania del nord.
Uno stile “undertone” per il corpo e per l’anima, un insieme di strumenti a corda, percussioni e atmosfere arricchite da uno spirito cupo che ci accompagnerà per tutto il viaggio. Una musica dolce e contemplativa, con un beat che non esce mai dagli schemi.
Un silenzioso rumore, se si può osare un ossimoro, come la pioggia che batte sul mare in una gelida notte d’inverno. Ascoltare le evoluzioni di Löffler sarà come cavalcare un’onda “chill” sopra un soffice tappeto di synth. Un feeling estremamente irresistibile.
Scritto da Davide Nobilini