Mixando video, suono ed elementi in tessuto, Abrour presenta un’installazione spaziale in cui la combinazione di materiali audiovisivi provenienti dal proprio archivio digitale, si fanno strategia per interrogare la memoria, il senso di appartenenza, l’affettività, il dolore e il concetto stesso di archivio. Opening mercoledì 26 maggio alle 18:00.