Quinta edizione della finestra sulla danza e la performance contemporanea a cura di Michele Di Stefano, co-realizzata da Teatro di Roma e Palaexpo.
“I nuovi incantamenti della scena allora non possono che essere generati da un disincanto: per la merce, per la domesticazione, per l’equivalenza tra arte ed impresa, come se il corpo non fosse capace di per sé di identificare gli ambienti necessari alla sua sopravvivenza e avesse sempre bisogno di contesti rigidamente perimetrati da rendicontazioni certe. Siamo un po’ diffidenti sull’affidare sempre alle riserve e ai parchi nazionali il ruolo di contraltare della messa a regime dell’arte”.
PROGRAMMA
Mercoledì 19 giugno
19:00 e 22:30 – durata 25’
MONO – Habillé d’eau
Azione per Buffalo 2024
ideazione e regia Silvia Rampelli
danza Alessandra Cristiani, Stefania Tansini
produzione Tir Danza
con il supporto di Lavanderia a Vapore
ringraziamenti Valerio Sirna, Eleonora Chiocchini
19:30 – durata 25’
I AM (T)HERE
direzione, composizione e performance Aurora Bauzà e Pere Jou
collaborazione alla coreografia e drammaturgia Alessandro Sciarroni
produzione Ariadna Miquel
prima italiana
20:00 – durata 20′
L’ATTACCO DEL CLONE
concept Barokthegreat
con Sonia Brunelli
soundtrack Leila Gharib, Francesco Brasini
coreografia, costume Sonia Brunelli
riprese, montaggio video Leila Gharib
collaborazione al dispositivo Dafne Boggeri
collaborazione teorica: Piersandra Di Matteo
produzione Barokthegreat
“Pianeta Mezzasfera” – video
di Barokthegreat
audio-video Leila Gharib
20:30 – durata 18’
VARIAZIONE No.1
di e con Sorelle di Damiano
suono Sofia Pazzocco
costumi REAMEREI
foto Pasquale Toscano
luci Chiara Casali
video Alexander Coppola
testo a cura di Cristoforo Maria Lippi
con il supporto di TAGLI 2023
21.30 – durata 30’
Fucking Pure
coreografia Vincent Giampino
danza Guests
dimensione sonora Draco Pampera
oggetti performativi Edoardo Ciaralli
cura e promozione Marco Burchini
produzione TIR Danza
residenza Teatro Biblioteca Quarticciolo
ringraziamenti Greta Francolini, Paola Granato, Marta Olivieri, Alex Paniz, PARC Firenze
22:00 – durata 24’
THE GYRE (in situ)
ideazione e interpretazione Angela Rabaglio e Micaël Florentz
light design e scene Arnaud Gerniers e Benjamin van Thiel
musiche originali Daniel Perez Hajdu
sguardo esterno Dagmar Dachauer
produzione Tumbleweed
prima italiana
Giovedì 20
19:00 – durata 34’
(e poi entrarono i cinghiali)
coreografia, costumi e suoni Simone Lorenzo Benini, in collaborazione con Miriam Budzáková
interpreti Miriam Budzáková e Simone Lorenzo Benini
consulenza drammaturgica Erika Kooki Filia
disegno luci originale Elisabetta Maniga
musiche utilizzate Andrea Bocelli, Dying Fetus, Abul Mogard
produzione Anghiari Dance Hub
fotografie di Luca Del Pia
19:30 – durata 30’
VOODOO
con Eleonora Sedioli
ideazione e regia Lorenzo Bazzocchi
tecnica Lucia Ferrero
comunicazione Francesca Mambelli
produzione Masque teatro
con il contributo di MiC, Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì
20:00 – durata 25’
INCERTEZZA DI FASE
di e con Roberta Mosca e Canedicoda
con il sostegno di Teatro di Roma – Teatro Nazionale
21:00 – durata 30’
EMERSIONE N.2 – UN’ANDATURA UN PO’ STORTA ED ESUBERANTE
un progetto di e con Antonio Tagliarini
e con Gaia Ginevra Giorgi
collaborazione artistica Gaia Ginevra Giorgi
progetto sonoro Emanuele Pontecorvo
direzione tecnica Elena Vastano
abiti Matteo Brizio
coproduzione INDEX, Triennale Milano Teatro, Ass. Cult. A.D.
residenze di creazione Triennale Milano Teatro, Spazio Matta, Casa degli Artisti
21:30 – durata 50’
“A VERY EYE (in situ)”
ideazione e coreografia Angela Rabaglio e Micaël Florentz
creazione e interpretazione Tsharly Prince, Sergi Parés, Jeanne Colin, Mona Felah, Christine Daigle, Angela Rabaglio, Micaël Florentz
luci e scenografia Arnaud Gerniers
musica Anne Lepère
sguardo esterno Melissa Rondeau, Esse Vanderbruggen, Christine Daigle
costumi Mélanie Duchanoy
ricerca coreografica TingAn Ying
ricerca drammaturgica Olivier Hespel
distribuzione e comunicazione Quentin Legrand per Rue Branly
produzione Tumbleweed
prima italiana
Scritto da La Redazione