Volge al termine la stagione estiva dei Lost Boys che hanno scelto il Forte Antenne per concludere questa lunga estate fatta di feste tra spiagge italiane, club cittadini e avventure internazionali. Hanno deciso di tenersi le carte migliori per l’ultima mano – come la regola del closing party vuole – organizzando l’ultima al Forte in collaborazione con un’altra influente realtà di stampo internazionale: dopo la francese Yoyaku, i Lost Boys accolgono nell’Urbe gli olandesi di SlapFunk.
Ad oggi SlapFunk, insieme ad altre storiche entità come Perlon, a:rpia:r e Time Passages, costituisce le fondamenta su cui si regge quell’immenso universo underground riconducibile al suono minimal, che naturalmente ha visto sviluppi differenti in soggetti differenti. Le peculiarità del sound made in SlapFunk, infatti, la descrivono loro stessi quando parlano di “…music that Slaps and has some element of Funk to it, be it in the swing of the drums, the killer bass-lines or the sweet soul of the tracks we play”. Ma, modificando leggermente le parole di un noto proverbio, SlapFunk non fu costruita in un giorno.
Ciò che vediamo e che abbiamo la fortuna di poter apprezzare è solo l’ultima parte di un progetto nato circa dodici anni fa ad Utrecht quando i fratelli Samuel Deep e Julian Alexander, insieme all’amico Nelson Niemel detto Yogh, non contenti della techno-mania che imperversava in quegli anni, decidono di prendere la situazione in mano e iniziano ad organizzare rave più o meno illegali nei posti più assurdi della città olandese, ovviamente per non farsi beccare – tipo al tredicesimo piano di un edificio senza ascensore.
Questo suono nuovo piace, le feste hanno successo, l’idea inizia a strutturarsi e ad acquisire una progettualità fino a diventare ciò che oggi intendiamo per SlapFunk: organizzazione di serate, importante etichetta discografica e agenzia di booking, ovvero un ecosistema autosufficiente attraverso cui quell’identità musicale viene esportata e si diffonde nel mondo – Roma la prossima tappa.
La delegazione che venerdì rappresenterà SlapFunk sarà composta dal founder Samuel Deep, Dj Senc ed E.Lina, i primi due in back to back. Lato Lost Boys, la bandiera sarà invece affidata ai resident Agnes, Dante e Leo Benassi.
Porte aperte dalle 23:30.
Scritto da Giuseppe Avolio