Il duo curatoriale Exit (Lucia Fontanelli e Olivia Teglia), parte dell’associazione culturale Asap Aps, presenta “Natura Urbana” a Serra Madre, presso Le Serre dei Giardini. L’evento prevede la proiezione dell’omonimo documentario di Matthew Gandy (dalle 20:45 alle 22:00), preceduto da una talk di approfondimento dalle 18:30 alle 20:30.

L’iniziativa è parte di “Luccichio – Sentieri tra città, selvatico e immaginazione”, una rassegna culturale a cura di Exit che, attraverso cinque appuntamenti tra ottobre e dicembre 2024, esplora il rapporto tra arte, città e selvatico, intesi come spazi di immaginazione collettiva e riflessione condivisa.

L’evento vuole stimolare una riflessione collettiva sui processi di rinaturazione spontanea e sulle pratiche di relazione con il paesaggio attraverso quattro esempi di “nature urbane”, nate dalle macerie e dall’abbandono umano: dai “Brachen” – gli spazi vuoti di Berlino – al lago Bullicante di Roma; dalle aree verdi fluviali di Torino al bosco urbano dei Prati di Caprara di Bologna.

Dalle 18:30 alle 20:30, la talk introduttiva moderata da Exit, vedrà la partecipazione di:

– Giulia Fiocca e Sabrina Baldacci, attiviste del Forum Parco delle Energie Ex Snia, impegnato nella tutela dell’area industriale dismessa nota come ex Snia Viscosa di Roma (1923-1955). Dal 2007, il Forum lotta per preservare l’ecosistema del lago Bullicante e del parco naturalistico-archeologico nato dalle rovine dell’ex fabbrica, simbolo di resistenza nel cuore di un quartiere pericolosamente antropizzato.

– Roberta Bartoletti, professoressa di sociologia dei processi culturali all’Università di Bologna e membro del Comitato Rigenerazione No Speculazione, attivo a Bologna nella tutela del bosco urbano dei Prati di Caprara. La sua ricerca si concentra su consumi culturali, immaginari delle nature urbane, trasformazioni delle pratiche civiche partecipative e sull’immaginario del femminile.

– Lucilla Barchetta, antropologə e PhD in Studi Urbani. I suoi interessi intersecano i temi dell’ambiente, la salute multispecifica e la tecnoscienza. È autricə del libro La rivolta del verde. Natura e rovine a Torino (AgenziaX, 2021), nel quale approfondisce la storia delle aree fluviali di Torino per rivelare l’intrinseca politicità dell’ecologia urbana.

Alle 20:45 seguirà la proiezione del documentario “Natura Urbana. The Brachen of Berlin” (2017), del regista e geografo urbanista Matthew Gandy.

Il film racconta la storia di Berlino attraverso la sua vegetazione spontanea: un viaggio che parte dai “Trümmerlandschaften” – i paesaggi di macerie del dopoguerra – fino ai margini cittadini, dove spazi dimenticati e tetti abbandonati ospitano una straordinaria biodiversità e una ricca vegetazione spontanea. Queste piante, cresciute nei Brachen e lungo le linee ferroviarie, diventano il filo conduttore per esplorare una città in continua trasformazione, facendo delle specie spontanee un simbolo di memoria, adattamento e reinvenzione urbana.