Like an aggressive river è il titolo della mostra a cura di Ruth Beraha e Marta Papini che si concentra sull’opera di Eva Papamargariti All that now flows through us, un’installazione a cinque canali che fin dal titolo trae ispirazione da Le onde, uno dei testi più sperimentali di Virginia Woolf, portando al plurale una frase del libro. Nei cinque video si alternano frammenti di vita quotidiana ripresi dall’artista col proprio cellulare, corpi modellati in 3D che sembrano chimere in continua metamorfosi, paesaggi naturali e paesaggi creati artificialmente che si susseguono rendendo impossibile riconoscere gli uni e gli altri. Le stesse immagini ricorrono in momenti diversi in ogni video, lasciando nel pubblico l’impressione di un deja-vu, di un malfunzionamento del sistema.
La poetica dell’artista si intreccia profondamente con i valori dello spazio in cui l’installazione è accolta, serra madre, in continuità con l’obiettivo di mettere in dialogo arte, scienza e tecnologia per allenare un’immaginazione ecologica.
ORARI: 7 febbraio dalle 15.00 alle 22.00, 8 febbraio dalle 15.00 alle 24.00, 9 febbraio dalle 15.00 alle 22.00
Scritto da LR