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mar 29.04 2025

Hugh Cornwell

Dove

Monk
Via Giuseppe Mirri 35, 00159 Roma

Quando

martedì 29 aprile 2025
H 21:00

Quanto

€ 34,5

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Quaranta anni. E sì, di anni ne sono già passati più di quaranta da quando un corvo dal piumaggio nero come la pece posò i suoi artigli su di un palco eretto nei giardini di Castel Sant’Angelo. The Raven era uscito in fondo da poco e quel corvo alle spalle dei musicisti faceva la sua bella figura. Castel Sant’Angelo… Ancora lì si è visto qualche concerto, piano solo, musica classica, un po’ di jazz, ma quelli erano gli anni in cui ci suonavano i Devo, i Ramones, i Kiss, i primi Iron Maiden, quelli di Paul Di Anno.

Il punk, quello vero, ormai era solo un ricordo, ma gli Stranglers venivano da lì. Veri punk che non suonavano punk. Tagliare i ponti con il passato, rifiutare i dinosauri del rock e tenere le tastiere in primo piano poteva sembrare una contraddizione ma non per loro. A Roma tornarono nel 1985 al Tenda Pianeta 7 Up, un teatro tenda accanto allo Stadio Flaminio, dove tanti anni dopo sarebbe sorto l’Auditorium Parco della Musica. Il punk era ancora più lontano, i Clash dalla rivolta bianca erano passati da anni a far ballare le masse al ritmo di “Rock The Casbah”, i Damned suonavano una sorta di gothic pop e gli Stranglers, che nel frattempo avevano trasformato i loro inni di ribellione alla “No More Heroes” in splendide canzoni come “Golden Brown”, che sarebbero presto state fagocitate dall’industria cinematografica, si presentarono sul palco affiancati da una sezione di archi.

I tempi erano proprio cambiati. Da allora sono tornati a Roma solo nel 2019, ma Hugh Cornwell, cantante e chitarrista storico della band, non era ormai più con loro già da trent’anni. Oggi, scomparsi Jet Black e Dave Greenfield, di quella formazione originale rimangono solo lui e Jean-Jacques Burnel, che continua ad esibirsi con un gruppo che degli Stranglers conserva solo il nome. Arrivato con “Moments of Madness” al suo decimo lavoro da solista, Hugh Cornwell continua invece a comporre, a sperimentare, a giocare con le parole. Quello che passa per Roma è il tour per “All the Fun of the Fair”, il doppio album dal vivo uscito lo scorso ottobre. Un viaggio attraverso l’universo di Cornwell che i suoi Stranglers non li ha mai dimenticati.

Scritto da Carlo Cimmino